Basilica di San Gaulonio
Affiancata alla basilica di S. Felice, mediante un cunicolo, vi è un piccolo ambiente riconosciuto come la basilica di S. Gaulonio (o anche S. Galionio o Calionio) risalente al IV secolo Essa risulta composta da tre altarini di cui quello centrale più grande è posizionato nella piccola abside di levante. La basilica attualmente trova accesso dalla basilica di S. Felice sotto gli archi di fondazione della soprastante Parrocchia . L'ambiente originariamente doveva presentare l'ingresso anche a sud-ovest così come è testimoniato da una soglia rinvenuta sul fronte della cappella.
La cappella di S. Gaulonio, similmente a quella dei SS. Martiri è stata costruita sull'antica necropoli nolana. Infatti, entrambe le basiliche affacciano su filari di tombe pagane risalenti al 100 - 90 a.C. in parte ancora interrate. Sebbene tra le due cappelle vi sia una differenza di quota, dalle tombe terragne è possibile scorgere delle strette analogie per quanto riguarda l'orientamento, la forma ed i materiali usati.
Gli affreschi rinvenuti sulla parete est in prossimità dell'abside, fanno presupporre che la basilica, in origine, fosse completamente decorata in affresco. La stessa costruzione dell'altarino nel catino absidale centrale, in un secondo momento, fa pensare che la cappella nel periodo Paoliniano fosse destinata ai cenobiti del monasterium e poi successivamente usata per motivi celebrativi. Gli altarini laterali, snelli ed alti con nicchie affrescate, si presentano in modo diverso rispetto all'altare centrale. In particolare sull'altarino di levante è possibile scorgere una rarissima immagine di S. Felice in Pincis databile intorno al VIII - IX secolo mentre su quello di ponente vi è raffigurato un Cristo.
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